Buongiorno a tutti, in questo articolo mi concentrerò sulle conseguenze della rottura del vetro di un orologio e sul successivo ripristino funzionale ed estetico.
Questo bell’esemplare di Rolex Submariner ref. 16610 T è arrivato in laboratorio col vetro in frantumi e di conseguenza numerosi frammenti e ‘polvere’ di zaffiro minacciavano di rovinare le sfere e il quadrante, richiedendo la massima cura nella rimozione delle schegge per non creare segni ove non fossero già apparsi.

Per creare un simile danno l’urto dev’essere stato significativo: come si vede nella foto successiva, il sistema antiurto del bilancere si è addirittura sganciato causando la fuoriuscita dalla sede di pietra e contropietra in rubino.

Quando il vetro subisce una rottura con rilascio di schegge verso l’interno non è sufficiente la sola sostituzione del vetro, bensì è necessario lo smontaggio completo del meccanismo poichè spesso alcuni piccoli frammenti attraversano il quadrante dal foro centrale o dalla finestra del datario, diventando vere e proprie ‘mine vaganti’ per gli ingranaggi, specialmente nel caso dei vetri zaffiro a causa dell’elevata durezza del materiale.
Qui di seguito un paio di foto di schegge rinvenute all’interno del movimento:
Come in ogni manutenzione completa, dopo aver eseguito lo smontaggio e la verifica di tutti i componenti ed averli posizionati negli appositi cestelli, si procede al lavaggio automatizzato ad ultrasuoni come da specifiche Rolex:

La foto successiva (scattata a 40 ingrandimenti) permette di scorgere una quasi invisibile serigrafia a forma di corona, posta sul vetro a ore 6 ed attestante la sua originalità:

A lavoro quasi terminato si controllano i vari paramentri di funzionamento grazie all’ausilio del cronocomparatore e si esegue la regolazione fine del tempo cercando di ottenere la massima precisione possibile.
Una piccola curiosità: contrariamente ad altri casi, per cui associamo la “linea piatta” a qualcosa di poco rassicurante, qui è un risultato assolutamente positivo! La sua pendenza rappresenta infatti l’anticipo/ritardo dell’orologio, che in questo caso è di 0 secondi al giorno, quindi il miglior risultato possibile.

Infine un breve video prima/dopo del ripristino estetico: la nostra filosofia è sempre quella di rispettare geometrie e finiture originali nel modo più preciso possibile, obiettivo che possiamo raggiungere grazie all’esperienza e all’uso di diversi macchinari dedicati ai vari tipi di lavorazioni.
Grazie per averci seguiti anche in questa lettura, torneremo presto con un nuovo articolo!