Bentrovati, in questo articolo tratterò il restauro di un Omega Chronostop in acciaio anni ’70, equipaggiato dal calibro 920 di manifattura.
Nelle seguenti 5 foto si vedono le condizioni iniziali esterne: vetro rigato e fessurato, pulsante crono mancante e cassa con vari segni.
In particolare i solchi profondi sulla carrure tra ore 12 e 1 necessiteranno di essere riempiti con apporto di acciaio prima di procedere a rettifica e finitura.
Condizioni iniziali interne: il bel calibro 920 è sporco e senza lubrificazione, inoltre nella seconda foto si nota una brida ferma movimento rotta che verrà sostituita.
Foto fronte e retro del quadrante, ottimamente conservato e particolare nella sua ‘tridimensionalità’.
Di seguito qualche istantanea dello smontaggio. Ad alcune leve verrà ravvivata la finitura satinata.
La prima fase del restauro della cassa, in cui è stato aggiunto acciaio alla carrure per poter poi modellare e rifinire il metallo, mantenendo così la geometria originale:

Il calibro viene completamente smontato e i vari pezzi disposti con criterio all’interno dei settori nei cestelli. Seguiranno lavaggio ed asciugatura automatizzati.

Dopo accurato rimontaggio e lubrificazione secondo le specifiche Omega, il bel movimento torna splendente e soprattutto ben funzionante.

Un paio di immagini della prova al cronocomparatore in posizione orizzontale e verticale. Nonostante gli anni il calibro Omega 920 si comporta egregiamente!
Infine un breve video prima/dopo per assaporare al meglio il risultato del ripristino estetico:
Grazie per avermi seguito fin qui e buone feste a tutti!
Andrea